Braccio Aki: come i cani hanno rivoluzionato l’industria delle tende da sole

Uno dei problemi principali che hanno le tende da sole è l’usura del braccio meccanico dovuta alla costante apertura e chiusura della tenda stessa.

Per ovviare a questo problema fino ad adesso sono state proposte 2 soluzioni:

  • Braccia più leggere, per diminuire l’attrito e migliorare l’efficienza. Rendendosi però fragili a intemperie, come venti forti e pioggia. Questa soluzione insomma fornisce tende deboli e in balia del meteo.
  • Braccia più robuste, più difficili da muovere dai motori che quindi più facilmente si inceppano o si guastano.

Poi è arrivato Aki, il braccio rivoluzionario per le tende da sole. Robby Cantarutti, architetto vincitore del premio europeo per il design del prodotto nel 2017, ha voluto ricominciare da capo con lo studio del design delle tende da sole. Ripartendo da ciò che funziona, ripartendo dallo studio della natura. Ed è stato proprio osservando un cane che ha cambiato tutte le carte in gioco.

Il design del braccio Aki ripropone nelle sue linee l’articolazione animale e ne ripresenta il sistema di trasferimento della forza.

La nuova geometria, frutto di precisi studi, è mirata ad un vantaggio del tensionamento complessivo della tenda da sole nelle sue fasi di apertura e chiusura. Lo sviluppo della forza è così costante e lineare, lo sforzo esercitato dal motore, nell’apertura e chiusura, risulta meno discontinuo. Ottenendo la certificazione: resistenza ciclica classe 3 secondo UNI EN 13561.

Ma cosa interessa a te?

Questo tipo di braccio, non è solo più resistente ma è anche un vantaggio nel ciclo vita della tenda. Senza contare la possibilità di inserire i led per far luce e la viteria nascosta per garantirti un prodotto ricercato anche a livello estetico. I prodotti che installiamo sono frutto di ricerche, studi e perfezionamenti che sono durati anni.